In quest’anno complesso, noi di Cappeller abbiamo fatto una scelta precisa: abbiamo investito 2 milioni di euro in nuove tecnologie e abbiamo così dotato l’azienda di cinque macchine all’avanguardia (impianti Bihler e Bruderer) che ci permetteranno di migliorare la qualità del nostro lavoro e il servizio che offriamo ai clienti.

Una pazzia? No. Noi crediamo che sia piuttosto un atto di fiducia e di coraggio che ci proietta verso il futuro.

Con questi investimenti, facciamo infatti un ulteriore passo avanti in un cammino che è iniziato diversi anni fa e che ci aveva già visto destinare allo sviluppo tecnologico circa 4 milioni di euro negli ultimi 4 anni. Numeri importanti per un’azienda come la nostra, ma che rispecchiano le ambizioni di crescita che abbiamo e, soprattutto, una convinzione che è diventata la nostra stella polare. Investire oggi significa costruire il domani: è una responsabilità che, come imprenditori, abbiamo nei confronti della nostra azienda, dei partner, dei collaboratori, della comunità, del territorio e dell’ambiente che ci circonda.

Ecco perché, anche in tempi duri come questi, non smetteremo di investire. Anzi. Rilanceremo la sfida. Gli investimenti in tecnologia di oggi sono infatti solo un tassello di un piano che nei prossimi anni ci vedrà spingere con azioni concrete sullo sviluppo sostenibile dell’azienda e sul sostegno al sociale, alla formazione, alla cultura.

Stimiamo di investire almeno 1 milione di euro entro il 2030 per il green, il sociale e il benessere dei nostri collaboratori. I primi passi li stiamo già facendo, ad esempio con il progetto Giano, ma tanti altri ne verranno. E saranno il frutto anche dello sforzo che stiamo mettendo in campo ora. In un circolo virtuoso, gli investimenti in tecnologia di oggi produrranno una crescita che sosterrà un sempre più forte impegno sul green e sul sociale.

Per questo, investire oggi non è una pazzia: è il nostro modo di proiettarci nel futuro.